Indice glicemico

L’indice glicemico di un alimento rappresenta la velocità con cui aumenta la glicemia in seguito all’assunzione di 50 gr. dell’alimento. La velocità si esprime in percentuale, prendendo il glucosio come riferimento (100%).

Questo dato è influenzato dalla qualità dei carboidrati (più sono semplici, tanto più l’indice glicemico aumenta) e dalle caratteristiche del pasto come la cottura dei cibi, la presenza di fibre e le interazioni con grassi e proteine.

Intestino irritabile

La sindrome dell’intestino irritabile rientra nel vasto quadro dei disturbi funzionali gastrointestinali, condizioni cliniche caratterizzate da sintomi cronici e ricorrenti che interessano un qualsiasi tratto del sistema gastrointestinale ma che non hanno un riscontro in termini di alterazioni biochimiche, metaboliche o strutturali.

Indice di sazietà

L’indice di sazietà di un alimento è inversamente proporzionale alla sua densità calorica. Infatti un maggior volume a parità di calorie significa un maggior riempimento gastrico e quindi maggiore sazietà.