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Aprile

2018

ADAM: l’associazione per chi soffre di disturbi alimentari

Gazzettino, 23 maggio 2007

Anoressia e bulimia non sono solamente dei disturbi, ma una vera e propria malattia che va curata con gli strumenti più idonei.

Nelle famiglie, però, questo problema sembra essere preso molto sottogamba, almeno fino a quando esso esplode in tutta la sua gravità. Per evitare di arrivare al ricovero, magari con danni all’organismo gravi, è nata a Mestre un’associazione non-profit che mette a disposizione gratuitamente una équipe di esperti (psicologi, medici nutrizionisti e dietiste) a chi ne farà richiesta.

L’Associazione Disturbi Alimentari Mestre (Adam, sito web: http://www.anoressia.biz/) ha sede in viale Ancona ed è presieduta dal medico nutrizionista Luigi Oliva.

«L’anoressia e la bulimia nervosa – spiega il dottor Oliva – colpiscono circa il 3-4% della popolazione femminile con un esordio prevalentemente giovanile. Per questo abbiamo avviato una serie di iniziative, che vanno dal telefono amico ad un ciclo di incontri che inizieranno domani».

Oltre all’istituzione dello sportello telefonico gratuito (041/5322349), l’associazione propone una consulenza informativa gratuita.

In fase di attuazione c’è anche un progetto per la cura gratuita per persone affette da disturbi alimentari con disagio economico (limitatamente ai fondi disponibili).

Da domani nella sede di viale Ancona 24 partirà il ciclo di incontri informativi aperti a medici, operatori, insegnanti e associazioni, ma anche al pubblico per diffondere una conoscenza specialistica di tali disturbi.

Gli incontri si svolgeranno dalle 20 alle 22.

Ecco il programma. Giovedì 24 maggio, Il disagio alimentare: campanelli d’allarme; giovedì 31, L’importanza dell’ambiente familiare nei Dca; giovedì 7 giugno, Emozioni e Cibo; giovedì 14 giugno, Danni indotti dalle diete dimagranti: aspetti biologici e psicologici; giovedì 21 giugno, Immagine corporea e scelte alimentari.