I Farmaci per la Cura dell’Obesità: Semaglutide e Terzepatide, Quanto Sono Efficaci?
15
Aprile
2025
I Farmaci per la Cura dell’Obesità: Semaglutide e Terzepatide, Quanto Sono Efficaci?
Nel nostro Centro da tempo abbiamo avviato la selezione e valutazione dei pazienti che potrebbero trarre beneficio dall’uso di due farmaci innovativi per il trattamento dell’obesità: semaglutide e terzepatide. Questi farmaci appartengono rispettivamente alla classe degli agonisti del GLP-1 (semaglutide) e degli agonisti GLP-1/GIP (terzepatide), e stanno suscitando crescente interesse per la loro efficacia nel promuovere una perdita di peso significativa e sostenibile.
La riabilitazione psiconutrizionale e il supporto farmacologico: un nuovo paradigma nella cura dell’obesità
Oggi, la disponibilità di nuovi farmaci per la cura dell’obesità rappresenta un’opportunità significativa. Questi strumenti terapeutici, se utilizzati correttamente all’interno di un percorso multidisciplinare, possono facilitare l’avvio del cambiamento e rendere più spontaneo il processo di regolazione alimentare. Molti pazienti, fin dalle prime settimane di terapia, riportano una sensazione inedita di libertà mentale e di serenità, che consente loro di fare scelte più consapevoli, senza l’esperienza della costrizione o della rinuncia.
Espressioni ricorrenti come “è bello non avere più il pensiero costante del cibo” oppure “dopo anni di terapie e diete, scoprire la ‘normalità’ è quasi strano”, testimoniano un cambiamento profondo: la mente, finalmente libera, può tornare a investire energie in altri ambiti della vita.
Oltre la perdita di peso: il valore della salute mentale
Paradossalmente, il dimagrimento non è l’obiettivo principale segnalato dai pazienti come più importante: ciò che realmente cambia è il benessere mentale. Perdere peso diventa possibile non più grazie alla sola forza di volontà, ma attraverso un processo che riduce la sofferenza legata alla restrizione e all’autocontrollo esasperato. In questo nuovo scenario, l’efficacia non è misurata solo in chili persi, ma nella capacità della persona di non ricadere in cicli fallimentari, spesso segnati da effetti yo-yo e un crescente senso di frustrazione.
Sicurezza ed efficacia: la terapia farmacologica
L’utilizzo dei farmaci anti-obesità richiede una valutazione clinica approfondita e un monitoraggio regolare di alcuni parametri, tra cui lipasi e amilasi pancreatiche. Questo approccio garantisce la sicurezza del trattamento e permette di impostare un percorso realmente personalizzato. Il farmaco, però, non è mai l’unica risposta: deve inserirsi in un programma integrato che comprenda:
Rieducare l’ascolto interiore
Una mente condizionata da esperienze precedenti spesso tende a risposte impulsive e automatiche. Il farmaco può agire come modulatore, aiutando a “pulire” questi schemi reattivi e rendendo la mente più ricettiva all’ascolto dei segnali corporei. La fame viene percepita in modo più equilibrato e la sazietà arriva prima, in maniera più naturale.
Questo effetto produce soddisfazione e sollievo, riducendo il senso di colpa, il vissuto di inadeguatezza e il peso del giudizio esterno, tutti elementi che spesso alimentano la spirale del fallimento.
Non una dieta, ma una cura
Quello che si propone non è l’ennesima “dieta”, ma un vero cambio di paradigma terapeutico: un’alleanza tra psiche, corpo e neuroscienze. È uno spartiacque tra passato e futuro, un percorso che offre strumenti concreti per prendersi cura di sé in modo efficace, rispettoso e duraturo.
Il Percorso Terapeutico
Durante la prima visita dietologica, la persona viene accolta dal Dott. Luigi Oliva, che dedica uno spazio iniziale all’ascolto della richiesta di cura e alla comprensione del vissuto personale in relazione al peso corporeo.
Segue quindi una visita medica approfondita per valutare lo stato di salute generale e verificare l’idoneità alla terapia farmacologica.
Se indicato, al termine della visita medica viene svolto un colloquio con la Dietista, finalizzato all’analisi dettagliata delle abitudini alimentari e dello stile di vita, con particolare attenzione all’attività motoria.
Esami Diagnostici (se necessari)
Per una valutazione clinica e metabolica più approfondita, possono essere richiesti i seguenti esami strumentali:
Ecografia addome superiore
Lipasi e Amilasi pancreatiche, AST e ALT
Monitoraggio e Follow-up
Il programma prevede incontri periodici con la dietista e il Dott. Oliva, oltre al ripetersi degli esami strumentali (BIA, Viscan, Calorimetria) per il monitoraggio dell’evoluzione clinica e metabolica.