Calorie nascoste

Le calorie nascoste sono le calorie fornite perlopiù da grassi e zuccheri intrinsecamente contenuti in alcuni cibi e bevande. Si tratta, per esempio, del grasso contenuto all’interno delle fibre muscolari della carne, dei grassi e/o degli zuccheri aggiunti nell’impasto del pane, nei prodotti da forno e di pasticceria (p.e. pane biscottato, crackers, grissini, fette biscottate, merendine, etc.), dello zucchero contenuto nelle bevande come succhi di frutta, aperitivi (anche se analcolici), acqua tonica, tè, aranciata, coca cola etc., nella passata di pomodoro, nei sughi pronti e nelle salse (p.e. ketchup). Tali calorie essendo “invisibili”, nel lungo periodo possono incidere negativamente sul controllo del peso e provocarne pertanto un “inspiegabile” aumento.

Calorimetria Indiretta

La calorimetria indiretta misura il dispendio energetico a riposo REE (Resting Energy Expenditure) ovvero la quantità di calorie necessarie per lo svolgimento delle funzioni vitali. È indispensabile conoscere tale valore per impostare un piano dietetico mirato alle esigenze nutrizionali individuali.

Carboidrati

I carboidrati (o glucidi) sono il combustibile preferenziale di tutte le cellule, soprattutto quelle nervose. Dal punto di vista chimico sono una combinazione di idrogeno, ossigeno e carbonio che danno origine a zuccheri semplici e complessi.

Il fabbisogno calorico totale di carboidrati dovrebbe oscillare tra il 50 e il 55% dell’energia totale giornaliera , con una quota di zuccheri semplici non superiore al 10-12%.

Indipendentemente dalla tipologia i carboidrati forniscono 4 kcal per grammo.

Al momento non esistono evidenze per suggerire l’uso di diete a contenuto di carboidrati molto ridotto ,ovvero con una restrizione al di sotto di 120-130 g/die. (Standard italiani per la cura dell’obesità)

Contapassi

Il contapassi è uno strumento che misura il numero di passi giornalieri ed è utile per controllare il livello di sedentarietà.

Dopo averlo tarato in base alla lunghezza del proprio passo, va allacciato alla cintura o tenuto semplicemente in tasca al mattino e tolto la sera, prima di coricarsi, in modo tale da considerare tutti gli spostamenti effettuati nell’intera giornata comprensivi dell’attività motoria spontanea (movimenti di routine es. a lavoro, tragitto casa-ufficio o casa-scuola) e strutturata (camminata a passo sostenuto).

Calorimetria indiretta

La calorimetria indiretta è uno dei metodi per determinare il metabolismo basale, cioè il consumo energetico a riposo dell’organismo nelle 24 ore per consentire la vita di tutte le cellule. Essa è  basata sul principio che l’organismo ricavi energia attraverso reazioni ossidative in cui il consumo di O2 e la produzione di CO2 siano proporzionali all’energia liberata.

Calorie nascoste

Le calorie nascoste sono le calorie fornite per lo più da grassi e zuccheri intrinsecamente contenuti in alcuni cibi e bevande.

Si tratta, per esempio, del grasso contenuto all’interno delle fibre muscolari della carne, dei grassi e/o degli zuccheri aggiunti nell’impasto del pane, nei prodotti da forno e di pasticceria (p.e. pane biscottato, crackers, grissini, fette biscottate, merendine, etc.), dello zucchero contenuto nelle bevande come succhi di frutta, aperitivi (anche se analcolici), acqua tonica, , aranciata, coca cola etc., nella passata di pomodoro, nei sughi pronti e nelle salse (p.e. ketchup). Tali calorie essendo “invisibili”, nel lungo periodo possono incidere negativamente sul controllo del peso e provocarne pertanto un “inspiegabile” aumento.